Nadef: Toffanin (Fi), Ottimismo Gualtieri su crescita senza riforme è illusorio
“Per valutare la Nadef non si può prescindere dal contesto che stiamo vivendo e dagli effetti del Covid. E quindi l’ottimismo manifestato dal ministro dell’Economia sulla crescita nei prossimi anni è mera illusione se non si metterà seriamente mano alle riforme di cui l’Italia ha urgente bisogno”. Lo ha detto la senatrice di Forza Italia, Roberta Toffanin, intervenendo nella discussione sulla Nadef.
“E’ poi davvero singolare e non condivisibile – ha aggiunto – che nella Nadef il governo, in attesa dei fondi Ue che non si sa quando arriveranno e della scelta di non accedere al Mes, per recuperare risorse, punti solo all’evasione fiscale identificandola sul sommerso. Mentre non si fa alcun cenno al pagamento dei debiti della Pa nei confronti delle imprese stimati in circa 53 miliardi. Ancora più paradossale – ha osservato – è che si preveda la creazione di un Fondo cui confluiranno le risorse dell’evasione per finanziare la riforma fiscale che, si badi bene, verrà approvata con legge delega e tutti sappiamo i tempi biblici di questa procedura. Altro che pronta a breve, ci vorranno anni.
E’ palese che la riduzione delle tasse, che incidono per il 48,2%, non è una priorità di questo governo. Inoltre, nel documento non si fa alcun cenno alle semplificazioni fiscali e alla riforma tributaria richiesta a gran voce dai commercialisti. Il tema delle riforme della giustizia, della digitalizzazione della Pa, della semplificazione burocratica non è nelle corde del governo e della maggioranza. E non basterà investire nelle infrastrutture senza il supporto di riforme perchè resterebbero opere sterili. Basta dunque con i libri dei sogni – ha concluso – perché prima o dopo diventeranno veri incubi per il Paese”.