DL MINISTERI, MOLES: MOLTIPLICA POLTRONE E SPESE
– “Con questo decreto, che non ha nulla di urgente e di necessario, si assegnano due poltrone a due partiti della maggioranza che se ne contendevano uno, mentre rimangono tutte le problematiche sulla scarsità delle risorse per il comparto scuola e università denunciate dall’ex ministro 5S, Fioramonti. Oltre al danno la beffa: vengono, infatti, ridisegnate alcune competenze ministeriali, si istituiscono nuovi direttori e si moltiplicano le assunzioni di diretta collaborazione con un aggravio di spese a carico del contribuente”. Lo ha detto in dichiarazione di voto al Senato sul dl Istruzione il vicepresidente del gruppo di Forza Italia Giuseppe Moles.
“Sul piano politico e dell’organizzazione della macchina dello Stato si abroga il limite massimo stabilito per legge dei 13 ministeri, determinando un pessimo precedente, il tutto per accontentare le componenti distinte e distanti della maggioranza. Nulla ovviamente si dice su come programmare un nuovo sistema di istruzione, nulla sulla necessita’, sempre più avvertita, di agganciare il percorso di studi con il lavoro, nulla su come integrare le scuole pubbliche e quelle paritarie e nulla ovviamente si dice su come far fronte alla scarsità di risorse che rende impossibile alcuna nuova programmazione. Spiace inoltre che i due neo ministri non si siano degnati di venire almeno una volta in quest’Aula; se non hanno rispetto per le opinioni dell’opposizione, avrebbero almeno dovuto essere presenti per omaggiare la maggioranza per la poltrona che ha loro regalato. Sono buone ragioni perchè Forza Italia voti convintamente contro il decreto in esame”, ha concluso l’esponente forzista.