"Gli odiatori seriali non si fermano nemmeno di fronte all’inconfutabile evidenza sull’aumento e la gravità dei contagi tra i non vaccinati. Gli insulti e le minacce di morte che oggi hanno raggiunto Antonio Tajani, ma che da mesi colpiscono a turno parlamentari, sindaci e medici
"Anche oggi sulla stampa viene riportato il mio nome fra i cosiddetti 'costruttori'. Mi vedo costretto ancora una volta a smentire tale ipotesi che non appartiene alla categoria della fantasia, ma dell'irrealtà. Le osservazioni critiche rispetto ad alcune scelte politiche di Forza Italia le ho
''Tutti i senatori di Forza Italia si stringono commossi alla loro presidente, Anna Maria Bernini, per la perdita del suo caro padre, Giorgio Bernini, giurista e accademico di livello internazionale, deputato della XII legislatura, ministro del commercio estero nel Primo Governo Berlusconi. Ad Anna Maria
"Il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà torna a parlare di voto a distanza, sia pure limitato al periodo di emergenza. Come dice oggi in un'intervista la presidente del nostro gruppo Anna Maria Bernini, tale ipotesi non può essere esclusa a priori,
“Buon compleanno al Presidente Berlusconi da parte di tutto il gruppo di Forza Italia al Senato. Leader unico e insostituibile, resta il punto di riferimento di tanti italiani che contano sulla sua grande esperienza di politico e di imprenditore per far uscire il Paese dalla
"L'unita' del centrodestra e' per noi un valore imprescindibile per rilanciare il Paese. Forza Italia e' l'elemento di stabilizzazione di una coalizione che e' nata grazie all'intuito di Berlusconi e che sta dimostrando in tutte le regioni e i comuni che governiamo di essere un
"Zingaretti ha scritto di suo pugno un lungo articolo che è una difesa disperata del tentativo di tenere in piedi l'alleanza strategica col M5S e insieme un j'accuse contro chi, anche nel suo partito, rema invece contro. Ma il passaggio più importante è un altro:
“Mandando Salvini a processo, la maggioranza ha scritto un’altra brutta pagina di storia parlamentare, col trionfo dell’ipocrisia e della doppiezza. I Cinque Stelle, votando contro il loro ex alleato e ribaltando il giudizio dato sul caso Diciotti, hanno di fatto condannato politicamente anche il premier,
Nel question time al Senato sul caso Berlusconi il ministro Bonafede ha gettato la palla in tribuna derubricando a mero atto burocratico una vicenda che invece ha inciso in profondità, e negativamente, sulla vita democratica del Paese, producendo un vulnus gravissimo alla stessa sovranità popolare.
"L’Europa ci chiede riforme che noi per primi avremmo l’esigenza di fare. Ma siamo gli unici a non aver neppure presentato entro giugno il piano nazionale. Il decreto semplificazioni, secondo Conte madre di tutte le riforme, resta in alto mare e la soluzione dei problemi