Trovo vergognoso che il governo, sulla base di dati tra l'altro vecchi di oltre una settimana, abbia classificato rosse alcune regioni come il Piemonte e la Calabria. Vogliamo vederci chiaro, perché sui criteri adottati per questa assurda schedatura ci sono delle incongruenze palesi che non
"La regione Lombardia, che conta all'incirca dieci milioni di abitanti, e che verra' con ogni probabilita' considerata zona rossa dal decreto del ministro della Sanita', non puo' essere trattata al pari di altre regioni che contano 400/500 mila abitanti". Lo dichiara il senatore di Forza
"E' ormai tardo pomeriggio e i cittadini del Veneto ancora non sanno come doversi comportare da domani mattina, se debbano aprire o tenere chiuse le proprie attività, vessate dai provvedimenti già in vigore, e non sanno quale sarà il colore assegnato alla nostra regione. Questo
"Nelle regioni rosse, dove il governo prevede di chiudere la stragrande maggioranza degli esercizi commerciali, non basteranno gli annunciati indennizzi da qualche migliaio di euro per ciascuna realtà. Tenuto conto anche degli ingenti investimenti sostenuti dalle attività per adeguarsi ai protocolli anti-Covid, senza per questo
''Mai rassegnarsi. Abbiamo vinto tra febbraio e maggio una battaglia, adesso c'è da vincere la guerra. Forse questo dato non è stato chiaro per il governo. Gli italiani tutti, gli addetti ai lavori negli ospedali, gli imprenditori, i commercianti hanno fatto il loro dovere e
"Eppure si muove verrebbe da dire. In Parlamento ci sono stati punti di contatto tra le due risoluzioni presentare rispettivamente dalla maggioranza e dell’opposizione. Insistiamo affinché questo primo passo possa rappresentare la buona volontà di uscire dai propri recinti per parlare al Paese e non
"Il Presidente del Consiglio, nella sua intervista a Il Foglio di oggi, certifica definitivamente i fallimenti del governo. Solo oggi, 2 novembre, si accorge che 'ci sono delle criticità sul Tpl'. Dopo quasi 200 giorni dall'inizio della Fase 2, Conte ha capito che i mezzi
"Sulla base di quali dati il governo ha chiuso cinema, teatri e ristoranti? Domanda retorica, nessun dato autorizza a pensare che questi siano luoghi piu' a rischio di altri. E allora? Allora, siamo al lockdown omeopatico: a piccole dosi. Lo faccio, ma non lo decreto".
"Il nuovo e camuffato lockdown imposto dal governo è destinato a sconquassare un'economia che faticosamente tentava di recuperare qualche punto. Per milioni di italiani le folli scelte del governo significheranno nessuno stipendio, forse 600 euro dopo qualche mese o la cassa integrazione nella più rosea
"Le proteste dei cittadini, il caos nei pronto soccorso, le scuole superiori che chiudono, le nuove restrizioni e la mancanza di una quantità di vaccino antinfluenzale tale da procedere a una vasta campagna di immunizzazioni, rappresentano il fallimento del governo anche nella gestione di questa