"Avremmo voluto esprimere un parere condiviso con la maggioranza sull'utilizzo del Recovery Found in ambiti essenziali per il futuro alla Nazione come Istruzione e Cultura. Lette le linee guida del governo, ci siamo resi conto che non era possibile. Mai viste tante ovvietà, inaccettabile il
"Oggi riparte l'anno scolastico ma non ovunque e non per tutti. Non è solo il primo giorno di scuola, ma anche il giorno in cui si verifica quanto avevamo previsto e denunciato da tempo: caos, impreparazione, mancanza di regole chiare e istituti che non garantiscono
"Finalmente è arrivato il cambio di passo che aspettavamo da tempo dal ministro Azzolina: ha scoperto Il metro, la calcolatrice e le planimetrie. Ecco il complicato software annunciato dalla titolare dell'Istruzione per calcolare quanti studenti ci stanno in ciascuna a classe e a che distanza
«Le scuole paritarie sono state abbandonate al loro destino, i presidi delle scuole statali denunciano la mancanza di risorse e direttive chiare per la riapertura, genitori e studenti oggi manifesteranno nelle piazze d’Italia. Un governo indeciso a tutto sta colpevolmente trascurando le esigenze di oltre
"Questo governo e' nemico della scuola e delle famiglie italiane. Non e' piu' tollerabile assistere allo scempio che un esecutivo, animato solo da pregiudizio ideologico, sta compiendo nei confronti del sistema educativo nazionale. Non prevedere alcun aiuto economico per le scuole paritarie significa non comprendere
"Le posizioni sprezzanti dei 5 Stelle sulle scuole paritarie esprimono tutta la furia ideologica di chi, da vent'anni a questa parte, continua a fomentare una ingiustificata contrapposizione tra i due pilastri del nostro sistema pubblico integrato di istruzione: le scuole statali e, appunto, quelle paritarie".
"Senza un aumento significativo delle risorse previste dal dl Rilancio il mondo delle scuole paritarie è destinato a scomparire. Il 30% di questi istituti, che, va ricordato, in Italia sono oltre 12 mila, dà lavoro a oltre 100.000 addetti e forma oltre 866 mila alunni,
"Un decreto inutile, incostituzionale, che non ha una visione delle esigenze della scuola italiana, soprattutto in questo momento. Un decreto figlio di un governo chiuso nel bozzolo di un laicismo statalista bigotto ai limiti dell'ortodossia". Lo dice Alessandra Gallone, vicepresidente dei senatori di Forza Italia,
"I contenuti delle bozze del decreto "Ripresa" che stanno circolando in queste ore sono offensivi per le scuole paritarie e non tengono conto del servizio pubblico fondamentale che svolgono nel sistema dell'istruzione italiana. Prevedere infatti risorse straordinarie per 1,5 miliardi a favore degli istituti statali
"Superamento del precariato nell'arco di cinque anni, piano nazionale di investimenti anche per l'edilizia scolastica, aggiornamento continuo dei docenti. Se veramente si vogliono sciogliere i nodi gordiani del nostro sistema di istruzione si devono affrontare questi temi. E invece il governo si e' ritrovato a