AUTISMO. RONZULLI (FI): CON CRISI CORONAVIRUS È EMERGENZA NELL’EMERGENZA
“Mai come in questo difficile momento, la Giornata Mondiale dell’Autismo ci impone di passare dalle riflessioni ai fatti. C’e’ un’ampia fascia di italiani che in questo difficile periodo si sente ulteriormente abbandonata dallo Stato: le persone affette da spettro autistico o con gravi disturbi psichici e deficit comportamentali e intellettivi che, nell’impossibilita’ di uscire, stanno vivendo in modo esponenziale il dramma delle difficolta’ quotidiane che vivono con le loro famiglie. C’e’ nuova emergenza nell’ordinaria emergenza, perche’ queste persone rischiano di perdere le conquiste acquisite con anni di terapie”. Cosi’, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia la Senato, Licia Ronzulli. “E’ urgente procedere con l’attivazione, presso ciascun Comune italiano, di una Unita’ speciale per l’assistenza sanitaria a domicilio per gli affetti da autismo, perche’ a queste persone – aggiunge – sono state interrotte le terapie domiciliari, i Centri Autismo Territoriali sono intervenuti in ritardo e in maniera inadeguata rispetto ai bisogni delle famiglie, la scuola che spesso era l’unico luogo di socialita’ e’ chiusa e molti alunni autistici soffrono in maniera particolare questo isolamento. Insomma, la situazione e’ critica e il governo non puo’ ignorare le numerose istanze delle associazioni che chiedono di consentire, con apposita circolare, alle persone con disabilita’ intellettiva di uscire di casa, ovviamente nel rispetto delle misure di sicurezza e per un lasso di tempo limitato, senza quindi abbassare la guardia rispetto alle misure necessarie al contenimento del Covid 19. Basterebbe chiarire che gli spostamenti in zone limitrofe alla propria abitazione per chi e’ affetto da queste patologie rientrano tra i casi di necessita’ e urgenza dovuti a motivi di salute. Si tratta di buonsenso oltre che di umanita’!”.