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Coronavirus: Dipartimento turismo e commercio di Forza Italia incontra i vertici delle più importanti categorie datoriali

Coronavirus: Dipartimento turismo e commercio di Forza Italia incontra i vertici delle più importanti categorie datoriali

Coronavirus: Dipartimento turismo e commercio di Forza Italia incontra i vertici delle più importanti categorie datoriali.

 

Mallegni, le imprese non hanno bisogno di regali ma di liquidità e quindi di cassa. Questa la sintesi dell’incontro tenutosi oggi pomeriggio nella sede di Forza Italia a Roma con i vertici delle più rappresentative categorie del commercio e il turismo della manifattura.

Le imprese che da giorni incontrano le forze politiche oggi accettano l’invito del responsabile del Dipartimento Turismo e Commercio di Forza Italia, il senatore Mallegni, che assieme al Presidente Antonio Tajani e ai colleghi On. Giorgio Mulè, responsabile nazionale dipartimenti, il senatore Renato Schifani, il senatore Gilberto Pichetto Fratin, la senatrice Virginia Tiraboschi, il senatore Massimo Ferro, il senatore Domenico De Siano, la senatrice Alessandra Gallone e la Senatrice Roberta Toffanin, hanno svolto un incontro con i vertici di Federturismo Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA e Casartigiani, con l’obiettivo di trovare una condivisione rispetto alle misure da proporre al governo per il prossimo decreto economico sul coronavirus, per salvaguardare le aziende, gli imprenditori, le lavoratrici e i lavoratori e quindi l’economia del paese. L’obiettivo finale: quello di produrre un documento unitario da parte di tutte le categorie interessate da sottoporre all’attenzione delle forze politiche del Governo che verta essenzialmente su una liquidità per le imprese, una cancellazione delle principali imposte, la possibilità dello spostamento totale dei mutui, quindi quota capitale quota interessi, e di una flessibilità bancaria che li mette nelle condizioni di poter ripartire. Oggi sette imprese su dieci sono coinvolte nello stop ma la cosa fondamentale è la necessità che il Paese ottenga flessibilità e nuova finanza dalla Banca Centrale Europea con l’avallo del Fondo Monetario Internazionale. Nei prossimi giorni attendiamo il documento unitario sul quale è intenzione di Forza Italia non creare divisione tra le forze politiche ma prendere atto e coscienza delle reali necessità delle imprese le quali chiedono la sospensione del decreto dignità e quindi la flessibilità del lavoro, la reintroduzione dei voucher e dei contratti a tempo determinato, ma principalmente una liquidità di cassa che consenta loro di ammortizzare questo tragico periodo di fermo dell’economia. Soddisfazione è stata espressa dalle imprese per la pragmaticità con la quale Forza Italia ha approcciato ad un evento straordinario come quello del coronavirus. L’incontro di questo pomeriggio ha posto le basi per un tavolo di confronto permanente sulla iniziative politiche e parlamentari da intraprendere a sostegno di uno dei comparti più importanti per l’economia italiana.”