CORONAVIRUS. MALAN (FI): MANCANO ANCORA MASCHERINE E PRESIDI SANITARI
“Apprezziamo la sobrieta’ del ministro Speranza che diversamente da tanti altri membri di governo ha preferito parlare nelle aule parlamentari e non solo nei talk show, ma non possiamo non denunciare carenze e inadeguatezze gravi nell’azione del governo rispetto all’emergenza in corso. Mancano ancora le mascherine ed altri presidi sanitari. Non solo per la popolazione ma soprattutto per le categorie piu’ a rischio come tutti gli operatori sanitari. Il governo non e’ riuscito a affrontate le lentezze della burocrazia nominando con grave ritardo , dopo 40 giorni dalla decretazione dell’emergenza, un commissario. Inoltre, i provvedimenti del governo sono confusi e lanciano messaggi contraddittori ai cittadini, per ultimo la circolare del capo di gabinetto del Viminale che genera altrettanta confusione rispetto alla possibilita’ di portare a spasso i bambini e nel fare jogging. Al centro dell’attenzione e dell’azione di Forza Italia c’e’ sempre stato l’interesse degli italiani, siamo aperti alla collaborazione e vogliamo dare una mano, ma non possiamo non rilevare che molte cose non hanno funzionato. Ora bisogna assolutamente tracciare con maggiori tamponi le persone a rischio, non si puo’ pensare di risparmiare sui tamponi, in Veneto sta funzionando e cio’ servira’ anche per ritornare a lavorare. Troviamo infine davvero inaccettabile che ci siano denunce per responsabilita’ dei medici a fronte di una emergenza cosi grave per la quale i medici danno il massimo possibile dell’impegno e professionalita’”. Lo ha detto nell’Aula di palazzo Madama il vicepresidente vicario dei senatori di Forza Italia, Lucio Malan, intervenendo dopo le comunicazioni del ministro della Salute Roberto Speranza.