Coronavirus, Modena (FI): Bonafede spieghi perché documenti rimasti segreti
“Mentre mette a punto le idee per le riforme della Giustizia il Ministro Bonafede batta un colpo e spieghi perchè ai cittadini italiani è stato negato di conoscere il documento del ricercatore della Fondazione Bruno Kessler, Stefano Merler, che anticipava un’impennata di contagi, e che era stato regolarmente presentato al ministero della Salute il 12 febbraio”. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Fiammeta Modena.”Oggi Giovanni Maria Flick, costituzionalista, già presidente della Corte costituzionale e ministro della Giustizia, precisa che la normativa vigente non permette alcun ostacolo o repressione della trasparenza per documenti come quello di cui parliamo. Bonafede spieghi quindi perché ai cittadini italiani quel documento è stato negato per mesi dal Governo di cui fa parte”.
“Le sue riforme – conclude Modena – sono un fiume carsico: appaiono in qualche conferenza stampa e scompaiono per qualche mese. I temi? Sempre gli stessi. Oggi torna alla ribalta lo scandalo delle procure e la terzietà del magistrato. Prudentemente il Ministro ne parla, scrive bozze e aspetta. Di confrontarsi con le opposizioni? Non abbiamo grandi tracce. Che Palamara venga ‘giustiziato’ dalla stessa magistratura, in modo da realizzare una sorta di catarsi collettiva? Oppure attende il risultato delle elezioni e del referendum, evitando mosse che possano creare scompiglio e malumori?”