Coronavirus, Moles (Fi): Costringere medici a scegliere chi curare è disumano
“L’incapacità e la mancanza di visione del governo nel porre immediatamente rimedio alle carenze del sistema sanitario non possono e non devono far pagare un prezzo altissimo ai medici, gli unici in prima linea, costringendoli a fare una scelta disumana tra i pazienti. L’ipotesi di una barbara e disumana selezione ex ante tra chi “merita” e chi no di essere curato in terapia intensiva, non è degna di un Stato moderno e sarebbe indecente per un Paese civile. La vita ha lo stesso valore, a prescindere dall’età e dalle condizioni di salute, e la Costituzione garantisce il diritto alla cura a tutti: giovani e vecchi, malati occasionali o oncologici. Se non si è provveduto per tempo ad attrezzare i nostri ospedali con mezzi, strutture, personale, respiratori e strumentazioni necessarie per le terapie intensive, è necessario farlo ora con procedure immediate ed urgenti. Un Paese che costringe i propri medici a fare una “scelta” è un Paese senza speranza”. Lo dichiara il vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Giuseppe Moles.