CORONAVIRUS. RONZULLI (FI): DA BCE AIUTI NON PAROLE CHE FANNO CROLLARE BORSA
“Forza Italia aveva chiesto gia’ domenica la chiusura della Borsa o comunque la sospensione dei titoli allo scoperto, cosi’ non e’ stato e ieri si e’ determinato un crollo mai avuto prima. Certo, in una situazione d’emergenza come questa sicuramente sarebbe servita un figura come Mario Draghi. Tantissimi risparmiatori ieri hanno perso i propri soldi per via di una frase incauta di Christine Lagarde che ha avuto un approccio decisamente diverso da quello di Draghi in occasione della crisi del 2008. Dalla Bce ci aspettiamo un aiuto, non certo parole che mettono in crisi i mercati”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, ospite di Mattino 5 su Canale 5. “Per esempio, se con il reddito di cittadinanza- ha aggiunto- e’ stato dato assegno per stare sul divano, adesso bisogna aiutare quelli a cui chiediamo noi di stare a casa forzatamente. In Cina sono stati dati degli assegni a tutte le famiglie rimaste a casa per un ammontare di circa mille euro. La Bce dovrebbe offrire la liquidita’ per fare questo anche in Italia invece di lasciarsi andare in atteggiamenti che aggravano la crisi che stiamo affrontando. Servono, infatti, subito misure e risorse per aiutare quelle categorie in estrema difficolta’. Penso agli ambulanti che vivono del lavoro di una giornata e non hanno risparmi o ai commercianti costretti a chiudere i negozi. C’e’ bisogno di prevedere sgravi e agevolazioni fiscali, oltre che l’immediata sospensione del pagamento degli F24 con una proroga del termine convenzionale del 16 Marzo”.