fbpx

DL COVID. RIZZOTTI (FI): DA GOVERNO GESTIONE DISASTROSA

DL COVID. RIZZOTTI (FI): DA GOVERNO GESTIONE DISASTROSA

“Il caos che il governo e’ stato in grado di creare in questi mesi di emergenza sanitaria e’ il risultato di una serie impressionante di incapacita’ organizzative, gestionali e comunicative”. Lo ha dichiarato la vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Maria RIZZOTTI, nel corso del dibattito sui Dl Covid. “Il sistema non ha funzionato e sin dall’inizio l’ho denunciato insieme ai miei colleghi di Forza Italia. A partire da un commissario per l’emergenza che prima ha annunciato in pompa magna il prezzo imposto di 0,50 centesimi per le mascherine, definendo gli scettici come ‘liberisti da divano’ e poi, visto che erano introvabili, ha scaricato le responsabilita’ su dogane e farmacisti. Una persona seria non avrebbe dovuto dimettersi, ma si sarebbe dovuta prendere a calci da sola. La gestione centrale e’ stata disastrosa e ha messo in crisi le Regioni. Eppure – ha spiegato la senatrice – si sarebbe potuto evitare tutto questo semplicemente ricorrendo all’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, l’unica struttura che non ha mai fatto mancare ottimi risultati. Ma il ministro Speranza ha preferito non solo ricorrere a super commissari spendendo altro denaro pubblico, ma ha addirittura proceduto al commissariamento dell’Agenas, sollevando inspiegabilmente dall’incarico di direttore generale Francesco Bevere, che si era distinto per una gestione efficiente e trasparente e aveva chiuso l’anno con un attivo di ben 6 milioni di euro. Inoltre, nella sua visione autoritaria, Speranza ha stabilito che l’Agenas prendera’ direttamente ordini dal ministero e perdera’ ogni autonomia nel supportare le regioni. Ormai il disegno e’ chiaro e proprio per questo noi non smetteremo di denunciarlo, soprattutto perche’ ha provocato danni gravissimi al sistema sanitario nel periodo di emergenza Covid. E se l’Italia intera ancora spera in un futuro lo dobbiamo, e questo lo ribadiro’ in ogni momento, non a un ministro incapace, ma alle migliaia di medici, infermieri e operatori sanitari che nonostante le difficolta’ sono stati in grado di raggiungere obiettivi importanti. E il governo cosa fa?- ha concluso RIZZOTTI – Li ‘ricompensa’ eliminando il bonus di 1000 euro previsto per chi era impegnato nell’emergenza Covid. L’ennesima inaccettabile umiliazione”.