Lavoro: Cangini e Marcozzi (Fi),su vicenda Ambruosi&Viscardi
“Stiamo seguendo con estrema attenzione la vicenda legata alle proteste di alcuni operai, legati ai Cobas, nei confronti dell’azienda Ambruosi&Viscardi”. Lo scrivono in una nota sulla vicenda dell’azienda di Sant’Elpidio a Mare (Fermo) il sen. Andrea Cangini (Fi) e Jessica Marcozzi, capogruppo in Consiglio regionale. “Fatto salvo il sacrosanto diritto di sciopero, – spiegano – ci siamo adoperati affinché la regolare attività lavorativa di un’azienda che dà occupazione a oltre 500 dipendenti nel Fermano venga garantita e tutelata”. “Dal momento in cui le autorità competenti hanno riscontrato la regolarità nei rapporti contrattuali e la tipologia aziendale, – affermano – sono a chiedere la rapida e pacifica risoluzione delle divergenze affinché l’attività lavorativa degli oltre 500 dipendenti e operai della Ambruosi&Viscardi venga garantita e l’azienda stessa possa continuare nella sua attività imprenditoriale, senza dover affrontare danni d’immagine ed economici, potendo così continuare a garantire occupazione ai tanti lavoratori impiegati, e di riflesso alle loro famiglie”. “Il protrarsi di attriti – proseguono gli esponenti di Fi – tra una parte assolutamente minoritaria dei dipendenti, e la proprietà affiancata dalla stragrande maggioranza degli occupati che vogliono continuare a lavorare non lamentando alcuna irregolarità nella gestione aziendale, e delle principali sigle sindacali, potrebbe comunque comportare ripercussioni sul futuro dell’azienda e, di riflesso, sull’occupazione che garantisce. E questo – concludono Cangini e Marcozzi – è assolutamente da scongiurare perché il lavoro e l’imprenditoria sono due capisaldi che Forza Italia ha sempre tutelato e sempre tutelerà”.