Undicenne suicida, Cangini: vietare gli smartphone ai minori di 14 anni
«Non si può rimanere indifferenti di fronte al suicidio dell’undicennene napoletano. È possibile sia stato indotto a gettarsi nel vuoto da oscuri interlocutori incontrati sul Web: non sarebbe il primo caso di autolesionismo con protagonista un adolescente, non sarà l’ultimo. Senza arrivare a simili estremi, neuroscienziati e pedagogisti hanno da tempo messo in evidenza i danni che l’abuso di social e di digitale producono su menti in formazione. L’indagine conoscitiva che siamo conducendo in commissione Istruzione del Senato sull’impatto del digitale nei processi di apprendimento degli studenti sta evidenziando un problema epocale. I nostri giovani sono equiparabili a tossicodipendenti e stanno perdendo facoltà mentali essenziali. Detesto le proibizioni, ma, trattandosi di minori, al termine dell’indagine proporrò di vietare gli smartphone ai minori di 14 anni, nella speranza che i genitori comprendano il pericolo che corrono i propri figli», lo dichiara il senatore Andrea Cangini, capogruppo di Forza Italia in VII Commissione.