Mallegni, sulle grandi opere il ministro Toninelli non si presenta in aula
“Il primo question time, dopo oltre un mese di Governo, è stato uno spettacolo incredibile nonostante il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si fosse impegnato con il Senato a presenziare, ebbene, alla prima prova, Governo non pervenuto, unico superstite il Ministro ai Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta Riccardo Fraccaro raggiunto poi dal Ministro della Salute Giulia Grillo. Assente il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo Toninelli. Del tutto inadeguata, ovviamente, la risposta ricevuta in merito alla richiesta di conoscere l’intendimento del Governo sulle grandi opere, in particolare sulla Linea dell’Alta Velocità Torino-Lione, sulle terze corsie autostradali, tra le quali la Firenze mare, sul sotto-attraversamento di Firenze, sugli assi viari di Lucca già approvati con delibera CIPE G.U. n.69 del 23 marzo 2017, e lo stato dell’arte dell’autostrada Tirrenica e della pista dell’aeroporto di Firenze”: è quanto ha detto Massimo Mallegni, vice presidente dei senatori di Forza Italia. “La risposta del Ministro Fraccaro – prosegue Mallegni – è stata vaga, dilatoria, priva di contenuti, avendo affermato che tutte le opere devono essere riviste ed approfondite per evitare sprechi. Ma quale azione di approfondimento? Così si cerca soltanto di impedirne la realizzazione; il rischio è di gettare al vento qualche miliardo di euro soprattutto sulla Torino-Lione, di non realizzare le opere e rendere inefficaci tutte le attività in fieri, comprese quelle già approvate, anche relative alla Regione Toscana. Ritengo che il Paese non possa aspettare oltre le risposte di cui necessita in tema di crescita e di lavoro. Evidentemente – conclude Mallegni – il Governo non se ne rende conto apparendo del tutto inadeguato a gestire gli impegni presi con gli italiani”.