Pagano, dati sul lavoro sono effetto del dl dignità, Salvini stacchi spina
“I numeri sul lavoro in Italia sono semplicemente gli effetti del decreto dignità, effetti che abbiamo denunciato da subito”. Lo dichiara il senatore Nazario Pagano, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari costituzionali che aggiunge “se il colpevole di questo disastro è Di Maio, il suo complice è Matteo Salvini: o stacca la spina al Governo, o sarà inutile tentare di smarcarsi dai disastri firmati 5 stelle”.
“Era chiaro – spiega – che il provvedimento avrebbe ridotto l’occupazione, non incentivando i contratti a tempo indeterminato e facendo calare anche quelli a tempo determinato. Mi spingo oltre e faccio un’ulteriore profezia: il combinato fra il decreto dignità e il reddito di cittadinanza, peggiorerà ancora di più la situazione. Non solo le imprese non sono incentivate ad assumere per effetto del primo, ma i cittadini non saranno incentivati a lavorare per effetto del secondo, per non parlare dei furbetti che percepiranno un salario a nero”.
Pagano sottolinea inoltre “come non sia stata fatta la flat tax promessa, che avrebbe provocato naturalmente un drastico innalzamento del numero di assunzioni. Con l’allargamento del regime forfettario previsto dalla Legge di bilancio infatti, se da un lato si aiutano le partite Iva, dall’altro non si fa abbastanza per risollevare imprese e mercato del lavoro”