fbpx

Toffanin, la manovra non crea lavoro e azzera servizi pubblici

Toffanin, la manovra non crea lavoro e azzera servizi pubblici

“Il governo non ascolta nessuno. Oltre alle opposizioni, sono completamente ignorati anche gli organi istituzionali quali la Banca d’Italia, il Fondo monetario internazionale, l’Ufficio parlamentare del bilancio, i mercati: tutti bocciano questa manovra. Imperterriti governo e maggioranza vanno avanti con politiche devastanti per il Paese. Una manovra da 37 miliardi, di cui 22 in deficit per finanziare la spesa corrente che non crea aumento del PIL.
Il reddito di cittadinanza darà uno pseudo assistenzialismo a pochi singoli depauperando le risorse per sanità, scuola, infrastrutture e investimenti che avrebbero invece incentivato le imprese e generato posti di lavoro. I servizi pubblici sono messi in seria discussione. I provvedimenti dei Cinquestelle hanno nettamente prevalso su quelli della Lega, cioè del centrodestra. La Flat Tax è solo un’illusione e quota 100 per le pensioni risulta irrealizzabile per tutti, date le scarse risorse (solo 7 miliardi) ad essa dedicate. Il turnover lavorativo a favore dei giovani, che secondo il governo dovrebbe avvenire per le pensioni anticipate, non ci sarà.
Molte le aziende che per ragioni morali non procedono ai licenziamenti per mancanza di lavoro e che attendono con ansia i pensionamenti per poter ridurre l’organico. Forse il governo giallo verde non ha ancora capito che il lavoro manca e che occorre fare politiche attive. Aumentando i costi del lavoro (con il decreto dignità) e azzerando gli investimenti si crea ancora più povertà, altro che abolirla”.
Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Roberta Toffanin, componente della commissione Lavoro.